96 pagine, lire 11.000 (euro 5,68)
EDER edizioni
Franco Filanci
L’Accademia a che serve? editoriale
Franco Filanci
Portfolio ’900
Un secolo di storia d’Italia raccontato in 15 francobolli e 2 cartoline postali
Deliberatamente o involontariamente le carte valori postali esprimono molto spesso il loro tempo in modo esemplare: basta saperle leggere. Con la loro emissione, le loro vignette, con l’uso che ne è stato fatto o gli incidenti che li hanno colpiti diventano testimoni di un’epoca, di personaggi, di avvenimenti più o meno lontani nel tempo. Per questo un intero secolo di storia italiana, l’ultimo del secondo millennio, può anche essere visualizzato attraverso 18 francobolli - dal 5 lire Avvento del fascismo al Gronchi rosa fino ai Castelli in bobina – e 2 cartoline postali. Emblematici, ciascuno a modo suo, del loro tempo (18 pagine, 18 illustrazioni)
Alessandro Glaray
L’ufficio sul monte
L’Ufficio postale di San Marino dal Postiglione alla Convenzione con l’Italia
Una nota incisione della metà dell’800, firmata Bibliograph. Institut in Hildburghausen, stando alla dicitura che l’accompagna rappresenterebbe San Marino, pur essendo totalmente inventata. Ma le fantasie sull’antica Repubblica non sono solo di questo genere, turistiche e ottocentesche. Continuano ancor oggi e si rinnovano periodicamente nei campi più disparati, con in testa quello postale. Come quando qualcuno asserisce che l’Ufficio postale sul Pianello fu aperto nel 1865 o che il bollo in cartella del 1862 non era usato a San Marino ma… (12 pagine, 13 illustrazioni)
Clemente Fedele
La disfida dei tre bolli
Storia postale romagnola - Timbri in Restaurazione fra Bagnacavallo e dintorni
Un vescovo, il Camerlengo, un gonfaloniere, un avvocato: tutti scomodati per dei semplici bolli postali. Ma erano tempi in cui la posta era molto importante e vigevano precise regole di galateo sull’affrancamento o meno delle lettere. Ecco perché chi esamina con attenzione non solo le bollature e i segni postali ma anche il testo, la formulazione degli indirizzi e le modalità d’invio delle corrispondenze può facilmente scoprire quanto un’indagine storica e collezionistica fondata su basi moderne e scientificamente aggiornate possa risultare ben più informativa e appagante. E persino divertente (20 pagine, 8 illustrazioni)
Nello Bagni
Quando i francobolli sembravano un investimento
Il caso del contingentamento del francobollo aereo da 185 lire di Michelangelo
Il colore è di quelli funerei che piacevano tanto alle autorità ministeriali degli anni ‘50 e ‘60. Il valore facciale è alquanto astruso, corrispondendo a poche e poco usate tariffe. La vignetta presenta due curiosità: una statua michelangiolesca conservata all’estero (la Madonna di Bruges) e, ma solo per ragioni grafiche, la dicitura ITALIA invece di POSTE ITALIANE poi adottata dal 1969. Eppure la sua storia è davvero appassionante ed esemplare: soprattutto istruttiva per chi vuole fare affari con i francobolli (10 pagine, 10 illustrazioni)
Cronache d’altri tempi
Statistica delle cartoline postali (1874) – Encomio con medaglia d’onore militare (1885) – Manifestazioni contrarie alla disciplina (1890) – La buca delle lettere per la carta (cartolina illustrata del 1951) – Reciclaggio di moduli R.Esercito Italiano (1945) – Tutela dell’incolumità dei piccioni viaggiatori causa antenne radio (decreto 13.11.1954)
Spunti & Appunti
Due piccioni con una fava, uso di segnatasse da un ufficio di posta militare nel 1936, e la correzione di una svista
Il perché della scritta a penna “Francobolli aapplicati dal mittente”
Affrancatura obbligatoria delle cartoline con convenevoli
Una tavola che non piace ai cataloghisti, quella del 40 L. Unione del Veneto del 1966
Uno stemma da cancellare, la circolare con vari timbri “fascetto” da imprimere su moduli e interi
Notizie da Roma, luglio 1944, sulle rimanenze di carte-valori disponibili nella capitale
Dove sta la doppia stampa? In realtà è solo un fuori registro quello dell’Europa 1983?
Promozioni di un secolo fa: le cartoline postali italiane con vignette Suchard
Zona aggregata, un timbro parmigiano del 1927
Novità di posta e dintorni
a cura di Danilo Bogoni
Dal terrorismo postale al buonismo (con immagini di posta rinviata al mittente) - Tariffa fantasma – Direttore, addio! (statistica degli uffici esistenti)
Il Club dell’Occhio Attento
a cura di Franco Filanci e Clemente Fedele
Otto milioni di cartoline per il Duce, di Enrico Sturani
1866 La liberazione del Veneto, di Lorenzo Carra
La Posta Europea nel contesto della storia postale dell’Egitto nel sec. XIX (1820-1865), di Luca Daniele Biolato
I luoghi della posta - Sedi ed uffici dalla Cisalpina al Regno d’Italia 1796-1815 - Catalogo delle timbrature, di Federico Borromeo
Lire l’épistolaire, di Marie-Claire Grassi
Matera, la Posta (cronaca di un quarantottenne) di Luigi Sinno
Il cannocchiale del critico, di Federico Zeri
L’uomo sulla Luna, di Renato Dicati
Dove si cambia cavallo - Luoghi di sosta lungo la Flaminia e le vie dei Romani, catalogo
Fakes Forgeries Experts n. 1