96 pagine, lire 11.000 (euro 5,68)
EDER edizioni
Franco Filanci,
Oltre il collezionismo, editoriale
Clemente Fedele
Vedi Napoli e poi impari
Il Regolamento Postale del 1809 del Regno delle Due Sicilie napoleonico
Regolare ogni procedura, ogni particolare dell’organizzazione postale, dai doveri degli addetti alla bollatura delle corrispondenze: questo lo scopo delle Istruzioni, introdotte per la prima volta in Italia durante l’occupazione napoleonica e mantenute fino ai nostri giorni pur con tutte le varianti e le aggiunte dettate dall’evoluzione dei servizi. La prima di queste Istruzioni generali in lingua italiana apparve a Napoli, ed è una primizia, essendo rimasta fino a questo momento sconosciuta anche agli studiosi. La sua lettura offre uno spaccato della società dell’epoca e l’occasione di molte scoperte: da quelle più strettamente postali, come l’impiego dei bolli e la casistica del deboursé, fino all’uso di termini che pensavamo modernissimi, come budget (26 pagine, 7 illustrazioni)
Nello Bagni
Quando l’indice di rarità è scritto negli archivi
Distribuzione ed uso dei francobolli pontifici e del Governo provvisorio delle Romagne a San Giovanni in Persiceto (Bologna) nel periodo 1852-1859
I cataloghi di francobolli ci indicano, trascritta in quotazione, la disponibilità di antichi francobolli sciolti e su lettera, tenendo anche conto della richiesta del mercato. Altri volumi ci fanno conoscere, trascritta in punti o in lire, la maggiore o minore rarità di certe affrancature e degli annulli che le colpiscono. Ma sono sempre opinioni, per quanto fondate sull’esperienza commerciale. Consultando gli archivi si scoprono le cose più strane: ad esempio che in un ufficio di una certa importanza in sette anni e mezzo furono venduti e usati solo 21 esemplari del francobollo da 7 baj, mentre quello da 8 baj… (8 pagine, 9 illustrazioni, 1 grafico)
Emilio Simonazzi
La volta che anche il bollo PM fece dietro-front
Libia 1935-1936 Gli Uffici postali militari durante il conflitto italo-etiopico
Negli ultimi tre secoli le guerre hanno lasciato una traccia incancellabile negli archivi della storia: i bolli degli uffici postali aperti al seguito delle truppe, che insieme ai testi delle corrispondenze spesso ci offrono una testimonianza diretta, di prima mano, sugli avvenimenti militari che hanno fatto la storia. Anche quando, come nel caso che viene raccontato, non ci fu neppure un colpo di cannone, e il momento più emozionante può essere, a distanza di decenni, imbattersi in un bollo recante un certo numero (6 pagine, 8 illustrazioni)
Franco Filanci
Emergenza
ovvero l’Arte di arrangiarsi in formato affrancatura
I mille modi di cavarsela quando mancano i francobolli o non ci sono quelli giusti. E magari si vuole risparmiare qualche spicciolo. Una carrellata su quasi 150 anni d’inventiva postale all’italiana. Con non poche sorprese, tra cui un coupon reponse usato come francobollo e un francobollo dimezzato su bollettino pacchi (35 pagine, 36 illustrazioni)
Cronache d’altri tempi
La catastrofe di Ischia (resoconto e bollo provvisorio, 1883) – Tentativo di suicidio con pietra al collo (1883) – Francobolli e posta oggetti di guerra fra Perù e Cile (1881) – Pacchi contenenti lettere e scritti (1882) – La proposta di un servizio combinato di posta e telefono negli Stati Uniti (1905) – Anche le cipolle in posta vogliono la licenza (1943)
Spunti & Appunti
Il saggio della prima cartolina postale italiana
Adria Alpenvorland: chi l’ha visto? Due vignette col punto interrogativo
Un castello privato, una simil-cartolina pubblicitaria
Il Club dell’Occhio Attento
a cura di Franco Filanci e Clemente Fedele
Immagini di un’idea, la figura femminile in 150 anni di francobolli, di Eraldo Principe
Alla lettera, teorie e pratiche epistolari dai Greci al Novecento, a cura di Adriana Chemello
Propaganda con i denti - Il francobollo come mezzo di comunicazione nelle relazioni internazionali, di Fabio Bonacina
Going Postal, di Peter Wosh
Michetti - Stora e vicende di una grande ordinaria di Regno, di Mauro Francaviglia e Beppe Ermentini
Bagnacavallo, storia postale di Bagnacavallo
Il servizio pacchi in Italia 1881-1999, collezione di Emanuele Gabbini