Storie di Posta - Volume Ventidue - (Speciale cf 23)

novembre-dicembre 2006

96 pagine, 6 euro

Editoriale Olimpia

 

Editoriale

La Terra di Mezzo,
di Franco Filanci

L’altro giorno mi è capitato di leggere che “come tutti sanno, la storia postale è una branca della filatelia”, e mi sono chiesto come sia possibile che agli inizi del terzo millennio si debbano ancora sentire dichiarazioni del genere, che non reggono né sotto il profilo logico –sarebbe come dire che lo sport è una parte del calcio – e neppure da un punto di vista strettamente filatelico e tradizionalista. Infatti i testi classici della filatelia italiana, a cominciare dai primissimi di Emilio Diena... (2 pagine)

 

Franco Filanci

UN QUADRO DA LONDRA
 FIRMATO C.P.

Il veloce ma contestato avvio della serie De La Rue

Storia di un italiano a Londra, inviato speciale nel 1864 alla De La Rue per sovrintendere alla realizzazione e alla produzione di nuove carte-valori, e della Relazione che inviò a Torino, per la prima volta riportata integralmente: un quadro esauriente e puntiglioso che nella sua versione integrale offre molte notizie, anche inedite, e torna utile per smentire alcuni “dati” che sono solo illazioni (24 pagine, 20 illustrazioni)

 

Riccardo Ajolfi

STRADA “P.” DEL SEMPIONE

Una storia con risvolti di archeologia ippopostale

Un intrigante viaggio da Grand Tour a ritroso nel tempo, quando la posta non era soltanto trasporto di corrispondenza e una strada postale poteva essere oggetto di controversie internazionali per gli interessi economici, politici e commerciali che generava. Alla ricerca dei luoghi della posta che esistono ancora, più o meno intatti (18 pagine, 21 illustrazioni)

 

Vito Mancini

LA TARIFFA NAPOLETANA CHE NON C’É

Il mistero di un vecchio prontuario e alcune lettere

Nascosta in un vecchio prontuario del 1861 c’è una tariffa napoletana in cui figura un diritto fisso delle lettere assicurate del tutto diverso da quello che appare nella Legge Farini e sulla massima parte delle lettere raccomandate di quell’epoca. Ma qualche “assicurata” per l’interno delle Provincie napoletane regolarmente viaggiata e affrancata in base alla tariffa indicata dal vecchio prontuario esiste davvero. E allora? (8 pagine, 15 illustrazioni)

 

Carlo Sopracordevole

CHI CERCA PROVA (che prima c'era il turismo)

Saggi delle prime cartoline postali illustrate in rotocalco

Le prime cartoline postali italiane in rotocalco riportano vignette che celebrano le opere del regime fascista. Ma se si osservano saggi e prove di stampa di quegli anni si scopre che l’idea iniziale era tutt’altra (8 pagine, 15 illustrazioni)

 

Fabio Bonacina

UNA STORIA DI FOTOBOLLI

La moda dei ritratti dentellati a mo’ di francobollo

Fino al 1934 Mussolini era riuscito una sola volta a vedersi ritratto in francobollo, ma aveva dovuto travestirsi da monumento equestre per non irritare Vittorio Emanuele III che reclamava l’esclusiva sabauda sul ritratto in francobollo. E allora, perché rifiutò un “fotobollo” tutto suo? Certo, l’idea non era nuova, risaliva a inizio secolo: oggi è sfociata nei francobolli personalizzabili proposti da diverse amministrazioni postali. Ma un tempo era frustrata e proprio a causa di questo atteggiamento aveva creato un terreno fertile per imprenditori dotati di fantasia e abilità. Come un ragioniere di Milano... (8 pagine, 13 illustrazioni)

 

Spunti & Appunti

a cura di Franco Filanci

Gli sbandellati, i francobolli di propaganda senza la cornice, un messaggio politico

C’è un ufficio nel bosco, che io solo conosco..., l'ufficio postale della Colonia Arnaldi

Come ti elimino il fascio, una soprastampa locale a mano su segnatasse

AAA Notizie cercansi su uno strano saggio del 1862-63 visto solo su un libro

Fantasmi postali ai raggi x? (cf)

 

Cronache d’altri tempi

Una Cronaca prealpina e postale di cent’anni fa (Adalberto Pieroni) – Un menù postale del 1894

 

Novità di posta e dintorni

a cura di Danilo Bogoni

Questa sì che è una stangata (il nuovo tariffario) – Ora P per cosa sta? – Guarda che dati! – Coccole e scopole (soprattasse aeree) – Passaporto senza coda – CAPperi, cambia il CAP – Una novità da 99 anni (il coupon reponse celebratico) – Concorsi scolpostali

 

Il Club dell’Occhio Attento

a cura di Clemente Fedele e Franco Filanci

Poste Estensi - Trattato storico e storico-postale, di Giuseppe Buffagni

Il viaggio in Italia - Storia di una grande tradizione culturale, di Attilio Brilli

Giovanni Paolo II - Viaggi di speranza, di Fabio Bonacina

Chiedo notizie o di vita o di morte - Lettere a Don Giovanni Rossi cappellano militare della Grande Guerra, di Girolamo Borella, Daniela Borgato, Roberto Marcato

La “contrattazione” del mittente - Lettere di soldati savignanesi dal fronte della Grande guerra (1915-1918), di Federica Oppiali

Regno Lombardo-Veneto, La prima e la seconda emissione, di Emilio Diena, Leopoldo Rivolta, Alfredo E. Fiecchi

Le risorse umane, di Angelo Ferraguti

The Postal History of Lombardy under Austrian Rule 1707-1796, di Giorgio Migliavacca

Parlare al vento - Storia dell’idea di comunicazione, di John Durham Peters

The Error World, di Simon Garfield

Le Poste in Italia - Da amministrazione pubblica a sistema d’impresa, a cura di Valerio Castronovo: vol. 1, Alle origini del servizio pubblico 1861-1889, a cura di Giovanni Paoloni; vol. 2. Nell'età del decollo industriale 1889-1918, a cura di Andrea Giuntini e Giovanni Paoloni

Elsag, una socetà Finmeccanica - Bilancio consolidato 2005

Le due Repubbliche - Storia, posta e francobolli fra San Marino e Italia, di
Bruno Crevato-Selvaggi

 

Camera con Svista

Albergo non si scrive con la T